Roma punta sul trasporto pubblico a idrogeno
01/10/2009
Nel
2010 partirà nella Capitale la sperimentazione della
prima linea di minibus a idrogeno.
Il progetto prevede la realizzazione di un impianto di produzione a idrogeno alimentato da pannelli fotovoltaici a servizio della
rimessa Atac di
Porta Portese. L’energia così prodotta potrà alimentare quattro minibus a idrogeno della linea 117 e tutti i minibus elettrici del deposito Atac di Porta Maggiore.
L'impianto fotovoltaico, in fase di montaggio a Porta Portese, avrà una
superficie di 5.500 metri quadrati per una
potenza di 800 KW. A seguire sarà montato il sistema per la produzione d'idrogeno partendo
dall'acqua grazie al processo di elettrolisi alimentato dall'energia solare recuperata dal sistema di pannelli fotovoltaici.L’idrogeno, che ricordiamo essere un vettore energetico, alimenterà le fuel cell dei quattro autobus, ritornando ad essere acqua alla fine del ciclo, ovvero allo scarico degli autobus che saranno appunto
ad emissioni zero.
Questo progetto è il risultato della collaborazione tra il Comune di Roma, l’Atac e società municipalizzate, il CIRPS (Centro Interuniversitario di Ricerca per lo sviluppo sostenibile) dell’Università la Sapienza di Roma e l’Ordine dei Medici di Roma.
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