L'autostrada del Brennero punta sull'idrogeno come carburante del prossimo futuro
23/09/2009
La provincia di Bolzano raccoglie la sfida di far diventare la tecnologia dell'idrogeno la tecnologia del futuro.L'Autobrennero spa e l'Istituto Innovazioni Tecnologiche IIT di Bolzano realizzeranno un impianto pilota di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno da fonti energetiche rinnovabili, che sorgerà all'uscita autostradale Bolzano Sud.Il progetto è il primo passo concreto verso la realizzazione dell'autostrada a idrogeno tra Monaco e Modena con distributori di idrogeno ogni 100 km per il rifornimento,lungo un percorso di 600 Km.
Il complesso sarà costituito da tre edifici per complessivi 17.000 metri cubi, con un centro di produzione, un'area di stoccaggio e rifornimento, un'area amministrativa e un centro di formazione didattica. L'impianto avvalendosi di fonti rinnovabili d'energia e del processo di elettrolisi potrà produrre 250 m3 di idrogeno verde all'ora per una capacità annua di 2 milioni di m3, andando a sostituire circa 650.000 litri di benzina o 550.000 litri di gasolio all'anno con una riduzione di CO2 annua di circa 1,6 milioni di chili. Per mezzo del nuovo impianto potranno essere approvvigionati fino a 50 autobus a idro-metano o mille autovetture.
L'Autostrada del Brennero spetta il compito di realizzarne strutture ed impiantistica, mentre l'Istituto per le Innovazioni Tecnologiche di Bolzano predisporrà le apparecchiature tecniche necessarie per la produzione di idrogeno e si occuperà della gestione e direzione scientifica del progetto. I costi ammontano a 10 milioni di Euro ed ulteriori 6 milioni di Euro di costi aggiuntivi per l'elettrolizzatore. Entro il 2009 si provvederà all'aggiudicazione dell'incarico di costruzione che verrà bandito con gara europea. Si stima la fine dei lavori entro 400 giorni.
Al progetto e alla sua soddisfacente realizzazione,collaborano con Brennero spa e ITT,anche numerosi enti della provincia Autonoma di Bolzano (urbanistica,ambiente, energia, mobilità).
